Il “motore” di Safari e altri browser (es. Chrome) continua a essere migliorato costantemente. Nelle ultime versioni gli sviluppatori hanno aggiunto nuove API e aggiornato il motore Javascript, quest’ultimo ora con un interprete di basso livello che è da 2 a 2.5 volte più veloce rispetto al precedente.

Su Surfin’Safari, il blog dedicato al WebKit, il reviewer Peter Beverloo, evidenzia alcuni dei recenti cambiamenti apportati al “motore” di Safari e altri browser moderni. Di particolare interesse l’aggiunta di nuove API (compresa una che permetterà di installare più estensioni contemporaneamente) e l’aggiornamento dello JavaScriptCore, quest’ultimo ora con un interprete di basso livello che è, secondo gli sviluppatori, da 2 a 2.5 volte più veloce rispetto al precedente.

Gli sviluppatori affermano che i vantaggi non si notano nei benchmark classici ma che effettivi benefici si vedranno nei siti web reali. Una Vibration API, come il nome suggerisce (curata da Samsung) potrà essere utilizzata per far vibrare smartphone e simili. Ricordiamo che il WebKit include due framework di basso livello: WebCore (parser HTML e renderer) e JavaScriptCore (un motore JavaScript basato su KJS).